
Come si può vedere sopra, sono finalmente disponibili su Istanze OnLine le «funzioni per la gestione delle modalità di adesione al Fondo pensione complementare “Espero” per silenzio-assenso» [Nota MIM n. 4019/2025].
Chi volesse procedere alla compilazione della propria «Istanza di comunicazione NON adesione al Fondo Espero» potrebbe trovarsi di fronte un avviso del genere: «Non è possibile esprimere la volontà di non adesione al Fondo Espero in quanto non risulta consegnata dalla scuola la relativa informativa. Rivolgersi alla scuola di servizio»

fintantoché il/la ds non consegnerà al personale interessato [cioè quello assunto con contratto a tempo indeterminato dal 1° gennaio 2019] «l’apposita informativa sulle modalità di adesione al Fondo» e avrà comunicato «tempestivamente la data di avvenuta consegna e presa visione dell’informativa» al SIDI.

Solo dopo aver ricevuto questa «informativa» si avranno 9 mesi di tempo per esprimere il proprio diniego all’adesione automatica attraverso la procedura del «silenzio-assenso» seguendo quanto indicato in questa Guida Rapida .
RICAPITOLANDO:
- la scuola DEVE portare a conoscenza del personale assunto dal 1° gennaio 2019 una «informativa… con specifico ed espresso riferimento all’adesione mediante silenzio-assenso di cui al presente articolo ed al relativo termine, decorso il quale ha luogo l’iscrizione» [art. 5, comma 2, Accordo ARaN-OO.SS. 16.11.2023];
- dopo aver ricevuto questa «informativa» la scuola DEVE «inserire tempestivamente a SIDI … la data di consegna e di presa visione dell’informativa» [Nota MIM n. 133215/2025], da questa data cominceranno a decorrere i 9 mesi entro i quali bisogna esprimere la propria NON adesione;
- quindi, solo dopo che la scuola avrà inserito questa data, ed entro i 9 mesi successivi, bisogna andare su Istanze OnLine accedere al servizio e compilare quanto indicato nella Istanza di comunicazione di NON adesione al Fondo Espero [Nota MIM n. 4019/2025].
In conclusione si può aggiungere una considerazione: poiché ci sono 9 mesi di tempo per recedere dalla procedura del silenzio-assenso, è consigliabile che in materia si effettui una scelta ponderata, prendendo in considerazione gli elementi a favore di Espero e quelli contro.
Da parte nostra proseguiremo l’azione informativa già avviata gli anni scorsi nelle nostre assemblee sindacali.
La Gilda degli Insegnanti di Prato e Pistoia
